Chi siamo.
Una famiglia che da quattro generazioni guarda lontano.
1. NONNA PITTA & GLI INIZI
Sembrava un’assurdità, ma Nonna Pitta non ci credeva. Erano gli inizi degli anni '60 e si diceva che con il latte di bufala non si potessero fare dei buoni formaggi. Le piccole caciottine che lei e Nonno Vincenzo cuocevano sul paiolo, le sembravano ottime.
2. LE BUFALE DEI RINNA
Erano animali che da tempo immemore abitavano questo pezzo della Ciociaria, ma venivano sfruttati solo come aiuto nei campi. La famiglia Rinna però guardava lontano e quando le loro caciottine iniziarono ad essere apprezzate, anche fuori da Amaseno, deciso di puntare tutto sulle bufale.
3. GIOVANNI & LA SANIFICAZIONE
Con l’arrivo del figlio Giovanni si investe in impianti moderni e si prende parte al piano per l’eradicamento delle principali malattie endemiche bufaline, contribuendo da veri pionieri a rendere Amaseno uno dei pochi comuni d’Italia ufficialmente indenni da queste problematiche sanitarie.
4. DOMENICO & IL CASEIFICIO
Alla fine degli anni novanta Domenico, la terza generazione a dedicarsi a quest’attività, entra in azienda. È lui a trasformare l’allevamento in un’attività imprenditoriale con l’introduzione di tecnici esperti, il miglioramento dei processi produttivi e l’apertura, in tempi recenti, di un caseificio.
1. NONNA PITTA & GLI INIZI
Sembrava un’assurdità, ma Nonna Pitta non ci credeva. Erano gli inizi degli anni '60 e si diceva che con il latte di bufala non si potessero fare dei buoni formaggi. Le piccole caciottine che lei e Nonno Vincenzo cuocevano sul paiolo, le sembravano ottime.
2. LE BUFALE DEI RINNA
Erano animali che da tempo immemore abitavano questo pezzo della Ciociaria, ma venivano sfruttati solo come aiuto nei campi. La famiglia Rinna però guardava lontano e quando le loro caciottine iniziarono ad essere apprezzate, anche fuori da Amaseno, deciso di puntare tutto sulle bufale.
3. GIOVANNI & LA SANIFICAZIONE
Con l’arrivo del figlio Giovanni si investe in impianti moderni e si prende parte al piano per l’eradicamento delle principali malattie endemiche bufaline, contribuendo da veri pionieri a rendere Amaseno uno dei pochi comuni d’Italia ufficialmente indenni da queste problematiche sanitarie.
4. DOMENICO & IL CASEIFICIO
Alla fine degli anni novanta Domenico, la terza generazione a dedicarsi a quest’attività, entra in azienda. È lui a trasformare l’allevamento in un’attività imprenditoriale con l’introduzione di tecnici esperti, il miglioramento dei processi produttivi e l’apertura, in tempi recenti, di un caseificio.
5. FRANCESCA & IL FUTURO
Oggi l’azienda è tornata nelle mani di una donna: è la giovane Francesca a coordinare tutte le attività.
Qui si realizzano oltre trenta tra formaggi e latticini di bufala e possiamo dire che Nonna Pitta sarebbe sicuramente felice di vedere che la sua sfida è stata vinta.